|
Non si alza il vento racconta la guerra scatenata da Israele contro il Libano nel 2006, osservata da un giovane libanese immigrato in Italia. L’autore protagonista affida al diario i pensieri e i sentimenti che la guerra scatena in chi assiste impotente e lontano da casa, alla distruzione del proprio ambiente naturale e urbano. L’ansia e la preoccupazione per la sorte dei familiari lontani permeano la vita dell’immigrato che, in un clima carico di pregiudizi e luoghi comuni, di fronte alla precostruita ostilità degli invadenti mezzi di informazione nei confronti degli arabi, dei musulmani e dei lavoratori immigrati, cerca di ricostruirsi un equilibrio trovando la forza nell’amore e nella solidarietà delle persone che lo circondano. Non si alza il vento è la storia di una resistenza.
Hamze Jammoul è nato nel 1982 a ‘Azza, una cittadina nel Libano meridionale. Dopo gli studi di giurisprudenza all’università di Sidone si trasferisce in Italia. Dottorando in diritto internazionale, ha scelto la gestione dei conflitti internazionali come tema della sua ricerca all’università di Coventry, ha scritto articoli per la stampa libanese e italiana. Non si alza il vento è la sua prima opera narrativa.
ISBN: 9788897831037,
pp. 96, € 10 |